i Geositi regionali
GEOSITI DI RILEVANZA REGIONALE
Brisighella
Rupi gessose dal notevole risalto paesaggistico, espressione del complesso intreccio tra struttura geologica, geomorfologia, archeologia, storia e sviluppo del centro abitato.
Superficie totale: 3.21 ettari
Interessi geoscientifici: Geomorfologico - Carsico ipogeo - Geominerario
Geotipi presenti: Rupe - Risorgente carsica - Ex cava
Interessi contestuali: Paesaggistico
Valenze: Divulgativo - Geoturistico
Accessibilità: molto facile
AREA CARSICA
Cava del Monticino e Tana della Volpe
Ex cava dove venne osservata la discordanza angolare al passaggio tra Gessi Messiniani e Formazione a Colombacci - Argille Azzurre; cavità carsiche intramessiniane intercettate dagli scavi hanno restituito numerosissimi resti di vertebrati fossili. Il geosito comprende al suo interno il geosito di interesse locale “Gessi de La Tanaccia”.
Superficie totale: 16.55 ettari
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Paleontologico - Sedimentologico - Geostorico - Carsico epigeo - Carsico ipogeo
Geotipi presenti: Vertebrati terrestri - Cavità naturale - Inghiottitoio - Passaggio stratigrafico - Successione stratigrafica - Strutture sedimentarie
Interessi contestuali: Storico - Paesaggistico - Botanico - Faunistico
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Geoturistico - Speleologico
Accessibilità: facile
AREA CARSICA
Gessi di Monte Rontana e Castelnuovo
Settore della Vena del Gesso segnato da numerose doline a fondo piatto, inghiottitoi e affioramenti rocciosi, presentando nell'insieme caratteri geomorfologici, carsici e paesaggistici peculiari. La successione gessosa si presenta fortemente tettonizzata.
Superficie totale: 188.04 ettari
Interessi geoscientifici: Geomorfologico - Carsico epigeo - Carsico ipogeo - Strutturale
Geotipi presenti: Accavallamento - Faglia - Cavità naturale - Dolina - Inghiottitoio - Solchi a candela
Interessi contestuali: Paesaggistico - Botanico - Faunistico
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Escursionistico - Geoturistico
Accessibilità: facile
AREA CARSICA
Lo Spungone tra Torre di Ceparano e torrente Samoggia
Area di affioramento di una successione di corpi lenticolari calcarenitico-organogeni del Pliocene medio, detti localmente Spungone per l'aspetto spugnoso, in corrispondenza dei quali le valli sono attraversate da sottili contrafforti e da piccole rupi.
Superficie totale: 648.83 ettari
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Sedimentologico - Geomorfologico - Carsico ipogeo
Geotipi presenti: Calanchi - Cavità naturale - Rupe - Passaggio stratigrafico - Contrafforte - Successione stratigrafica - Strutture sedimentarie - Cavità artificiale
Interessi contestuali: Paesaggistico - Botanico - Faunistico
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Escursionistico - Geoturistico
Accessibilità: facile
AREA CARSICA
Vena del Gesso tra Tossignano e fondovalle Senio
Eccezionale esposizione della successione dei gessi messiniani con strutture disgiuntive ben visibili e con fenomeni carsici epigei ed ipogei di grande interesse. Nell'ex cava del rio Sgarba cristalli di gesso bituminosi e geminati secondari perfetti.
Superficie totale: 267.17 ettari
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Geomorfologico - Strutturale - Mineralogico - Carsico ipogeo - Carsico epigeo
Geotipi presenti: Faglia - Cavità naturale - Dolina - Rupe - Gesso - Successione stratigrafica
Interessi contestuali: Archeologico - Storico - Paesaggistico - Botanico - Faunistico
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Escursionistico
Accessibilità: facile
AREA CARSICA
Vena del Gesso tra i torrenti Senio e Sintria
Articolata dorsale selenitica lungo la quale si osserva lo sviluppo di un interessantissimo carsismo superficiale e sotterraneo: la grande valle cieca del rio Stella, la forra che segue alla risorgente di rio Basino e articolati sistemi carsici con grotte di grande interesse scientifico.
Superficie totale: 557.38 ettari
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Idrogeologico - Carsico ipogeo - Geomorfologico - Carsico epigeo - Strutturale - Mineralogico - Sedimentologico - Geominerario
Geotipi presenti: Accavallamento - Faglia - Graben - Cava - Cavità naturale - Dolina - Gola (Canyon) - Inghiottitoio - Valle cieca - Risorgente carsica - Gesso selenitico - Strutture chimiche primarie - Successione stratigrafica - Strutture sedimentarie
Interessi contestuali: Archeologico - Paesaggistico - Botanico - Faunistico
Valenze: Scientifico - Divulgativo - Escursionistico - Geoturistico - Speleologico
Accessibilità: facile
AREA CARSICA
GEOSITI DI RILEVANZA LOCALE
Cava di Tebano
Area di cava attiva lungo la sponda destra del torrente Senio, nella quale affiorano in modo esemplare le Sabbie di Imola, in un contresto morfologico segnato da ampie superfici terrazzate.
Superficie totale: 32.58 ettari
Interessi geoscientifici: Stratigrafico - Geomorfologico - Geologia Applicata
Geotipi presenti: Cava - Terrazzo alluvionale - Successione stratigrafica
Valenze: Scientifico - Divulgativo
Accessibilità: facile
Gole dei rii della Selva e delle Lame
Profonde forre dai fianchi modellati con forme sinuose, mosse da creste e torrioni, incise nella Formazione Marnoso Arenacea lungo il versante destro del torrente Sintria, nel mezzo di una sorta di paleosuperficie.
Superficie totale: 100.44 ettari
Interessi geoscientifici: Geomorfologico
Geotipi presenti: Gola (Canyon) - Paleosuperficie
Interessi contestuali: Paesaggistico
Valenze: Scientifico - Divulgativo
Accessibilità: facile
Meandri e paleoalvei del Santerno
Tratto del fiume Santerno tra San Prospero e Bagnara di Romagna segnato da pronunciati meandri, a nord del quale nelle aree perifluviali sono ben leggibili i segni di paleoalvei meandreggianti, una idrografia che risultava ancora attiva nelle carte preunitarie.
Superficie totale: 160.87 ettari
Interessi geoscientifici: Geomorfologico
Geotipi presenti: Meandro - Meandro abbandonato - Paleoalveo
Interessi contestuali: Paesaggistico
Valenze: Scientifico - Divulgativo
Accessibilità: facile
Salsa di Bergullo
Indicata nelle IGM 25.000 con il nome di Soffione, la salsa si trova lungo le sponde del rio Sanguinario, a SE di Bergullo. Sono salse studiate da molto tempo e note anche come "bollitori di fango del rio Sanguinario". Attualmente sono presenti solo alcuni conetti.
Superficie totale: 1.33 ettari
Interessi geoscientifici: Idrogeologico - Geostorico
Geotipi presenti: Vulcanetto di fango, salse, apparato lutivomo
Interessi contestuali: Storico
Valenze: Scientifico - Divulgativo
Accessibilità: difficile